E’ suscettibile di valutazione disciplinare, in relazione alle previsioni dell’articolo 10 del Codice Deontologico Forense (L’avvocato deve adempiere fedelmente il mandato ricevuto, svolgendo la propria attività a tutela dell’interesse della parte assistita e nel rispetto del rilievo costituzionale e sociale della difesa.) e dell’articolo 13 del Codice Deontologico Forense (L’avvocato è tenuto, nell’interesse del cliente …
Il tenore letterale della L. 247/2012 e del regolamento CNF n. 2/2014 depongono nel senso che il difensore tecnico, ove l’avvocato ritenga di avvalersene, debba essere unico, analogamente a quanto previsto per il procedimento disciplinare a carico dei magistrati (Cass. S.U. n. 28468/2022). Il sentimento di grave inimicizia, rilevante per la ricusazione, deve essere reciproco …
Il comportamento assunto dall’Avvocato per avere omesso di inviare alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense la comunicazione concernente il reddito netto professionale e del volume d’affari prodotto nell’anno indicato nel capo di incolpazione è in contrasto con la previsione contenuta nel primo comma dell’articolo 16 del Codice Deontologico Forense (L’avvocato deve provvedere agli …
Il comportamento assunto dall’Avvocato per avere omesso di inviare alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense la comunicazione concernente il reddito netto professionale e del volume d’affari prodotto nell’anno indicato nel capo di incolpazione è in contrasto con la previsione contenuta nel primo comma dell’articolo 16 del Codice Deontologico Forense (L’avvocato deve provvedere agli …
E’ suscettibile di valutazione disciplinare, in relazione alle previsioni dell’articolo 52, comma 1, del Codice Deontologico Forense e dell’articolo 19 del Codice Deontologico Forense, il comportamento dell’Avvocato che in scritti difensivi rivolga all’Avvocato di controparte parole e/o frasi dai toni forti. La valutazione della natura offensiva o sconveniente delle frasi utilizzate non deve fermarsi alla …
Integra violazione del disposto dell’art. 4, comma 1, del Codice Deontologico Forense, secondo il quale “La responsabilità disciplinare discende dalla inosservanza dei doveri e delle regole di condotta dettati dalla legge e dalla deontologia, nonché dalla coscienza e volontà delle azioni od omissioni.”, nonché dell’articolo 9, comma 2, del Codice Deontologico Forense a mente del …
Costituisce violazione dell’articolo 15 del Codice Deontologico Forense e dell’articolo 70, 6 comma del Codice Deontologico Forense non aver assolto all’obbligo di formazione professionale nel triennio 2017-2019, avendo conseguito quarantadue crediti formativi in luogo dei sessanta crediti formativi previsti, oltreché non aver assolto all’obbligo di formazione professionale nell’anno 2020, avendo conseguito zero crediti in luogo …
Il comportamento assunto dall’Avvocato per avere omesso di inviare alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense la comunicazione concernente il reddito netto professionale e del volume d’affari prodotto per cinque anni consecutivi indicati nel capo di incolpazione, comportamento per altro ancora in permanenza, è in contrasto con la previsione contenuta nel primo comma dell’articolo …
Costituisce violazione dell’articolo 15 del Codice Deontologico Forense e dell’articolo 70, 6 comma del Codice Deontologico Forense non aver adempiuto all’obbligo formativo nel triennio 2017-2019 e nell’anno transitivo 2020, non avendo conseguito alcun credito in luogo del numero minimo di sessanta per il triennio e nessun credito in luogo del numero minimo di cinque per …
Costituisce violazione dell’articolo 15 del Codice Deontologico Forense e dell’articolo 70, 6 comma del Codice Deontologico Forense non aver adempiuto all’obbligo formativo nel triennio 2017-2019 e nell’anno transitivo 2020, avendo conseguito due crediti in luogo del numero minimo di sessanta per il triennio e non avendo conseguito alcun credito in luogo del numero minimo di …
