Ricerca decisione

Decisioni aggiornate al 31/07/2024

Art. 63 – Rapporti con i terzi

23/2024

DECISIONE 23/2024

Costituisce violazione degli articoli 4, primo e secondo comma, 9 primo comma, 30 primo e secondo comma e 31 primo comma del Codice Deontologico Forense il comportamento dell’Avvocato il quale, avendo il possesso di somma riscossa a titolo di difensore di una Parte nell’ambito di un procedimento giurisdizionale, si appropria indebitamente della stessa e rifiuta …

DECISIONE 23/2024 Leggi tutto »

14/2022
Decisione n° 14 Procedimento n° 39 / 2019

Decisione 14/2022

Integra violazione del dovere di probità, dignità e decoro di cui all’art. 9 del Codice Deontologico Forense e si pone in contrasto con l’obbligo di comportarsi, nei rapporti interpersonali, in modo tale da non compromettere la dignità della professione e l’affidamento dei terzi sancito dall’art. 63 del Codice Deontologico Forense, il comportamento dell’avvocato che ha …

Decisione 14/2022 Leggi tutto »

4/2021
Decisione n° 4 Procedimento n° 61 / 2018

Decisione 4/2021

Il comportamento assunto dall’Avvocato per avere omesso di inviare alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense le comunicazioni concernenti il reddito netto professionale e del volume d’affari negli anni indicati nel capo di incolpazione, comportamento per altro ancora in permanenza, è in contrasto con la previsione contenuta nel primo comma dell’articolo 16 del Codice …

Decisione 4/2021 Leggi tutto »

05/2016
Procedimento n° 05 / 2016

Decisione procedimento 05/2016

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante ai sensi degli artt. 9, 50, 55 e 63 del Codice Deontologico Forense (artt. 5, 14, 52 e 56 CDF previgente) l’avvocato che distrugge o comunque rende irreperibili da un fascicolo delle indagini preliminari atti ivi contenuti e che sostenga averli ricevuti, contrariamente al vero, in copia in …

Decisione procedimento 05/2016 Leggi tutto »

Torna in alto