Comporta violazione degli artt. 5, 6 e 15 del previgente Codice Deontologico Forense l’aver omesso di indicare nella dichiarazione fiscale compensi inferiori a quelli effettivamente percepiti a seguito del loro occultamento. E’ da ritenersi infatti pacifica la rilevanza disciplinare della violazione del dovere di adempimento fiscale e previdenziale (peraltro tipicamente prevista all’art. 15 previgente e dall’attuale art. 16) anche in ragione del fatto che oggi, ex art. 29.3, è sanzionabile – anche e non solo – la mancata emissione del “prescritto documento fiscale per ogni pagamento ricevuto”. A maggior ragione non può non esserlo una complessiva evasione fiscale risultante da infedele dichiarazione dei redditi, fattispecie che configura peraltro anche una violazione dei doveri di probità.
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37/2017
Procedimento n° 37 / 2017